Partenza con volo di linea per Taskhent.  Servizio di pernottamento e pasti a bordo. 

Arrivo a Tashkent al mattino presto. Incontro con l’autista e con la guida per  trasferimento e sistemazione immediata  in hotel. Resto della mattinata a disposizione.  Pranzo in ristorante e, subito dopo, inizio della visita della città. 
Si comincia con il complesso Khast Imam, con la Moschea Tillya Sheykh, del XVI secolo, in cui si conserva quello che è ritenuto il più antico Corano esistente, segnato col sangue dello stesso Califfo Osman, assassinato nel 655. Visita alla madrassa Barak Khan, fondata nel XVI secolo da un discendente di Tamerlano; visita al mausoleo Kafal Shashi, tomba dell’omonimo poeta e filosofo dell’islam che visse dal 904 al 979. A seguire, visita alla piazza dell’ Indipendenza. La madrassa di Kukeldash è una splendida scuola coranica del XVI secolo, la cui piazza si riempie di fedeli al venerdì in occasione della preghiera settimanale; nelle vicinanze sorge la piccola moschea Jami, risalente al XV secolo e utilizzata in epoca sovietica come officina per la lavorazione di lamiere. Il bazar Chorsu infine è un enorme mercato all’aperto. Cena in ristorante e rientro in hotel per il pernottamento. 

Prima colazione in hotel. Al mattino presto, trasferimento nuovamente all’aeroporto di Tashkent e volo per Nukus. All'arrivo, incontro con l'autista all'aeroporto e trasferimento in hotel. 
Visita il Museo Statale d'Arte del Karakalpakstan che prende il nome da I.V. Savitsky. Questo Museo ospita una collezione, il cui numero totale sale a 90.000 pezzi e comprende grafica, dipinti e sculture, oltre a migliaia di manufatti, tessuti e gioielli, che vanno dalle antichità dell'antica civiltà di Khorezm alle opere di artisti contemporanei uzbeki e karakalpak. Al termine, tempo a disposizione.  Pranzo e cena in ristorante. Pernottamento in hotel. 
 

Prima colazione in hotel. 
Al mattino partenza in auto 4x4 in direzione del Mare d’Aral.  Si attraverserà la regione di Kungrad, che era uno dei più grandi centri commerciali della Grande Via della Seta. Lungo la strada per il Mare di Aral si effettueranno  soste, al lago Sudochie e all'altopiano di Ustyurt con i suoi canyon aspri. o Sosta inoltre per ammirare  le rovine di Light House e del villaggio abbandonato di Ugra. Pranzo al sacco in corso di trasferimento. 
Nel pomeriggio continuazione del viaggio verso il Mare d' Aral. L'arrivo è previsto nel taro pomeriggio.
Passeggiata al vicino Kurgancha-Kala - antico villaggio sull'antica via della seta. Cena e pernottamento in campo di yurte. 

Note importanti: 
Per questi giorni  si consiglia di portare solo  un bagaglio leggero o zaino con gli effetti personali necessari. Il resto del bagaglio potrà rimanere in custodia a Nukus. 
La sistemazione nel campo di Yurte richiede un buon spirito di adattamento.
Il campo, in stile kazako, può ospitare fino a 40 persone. Il pernottamento nei  campi di yurte prevede la sistemazione in Yurte per gruppi  da 4 a 6. Se disponibili viene assegnata una yurta a coppia o per singolo. Le yurte sono di tipo tradizionale con materassi e coperte disposte sul pavimento ricoperto di feltro: all’interno l’unica suppellettile e’ il tavolinetto centrale. Docce calde e bagni sono esterni. Cena con concerto folkloristico kazako Akyn intorno al fuoco. Pernottamento nelle yurte.

Prima colazione al campo.  Non dovete assolutamente perdere la sveglia prima dell'alba per ammirare un panorama fantastico! 
Il lago è un luogo molto affascinante e struggente, sebbene sia purtroppo testimonianza di una delle più grandi catastrofi ecologiche dei nostri tempi. Negli anni '50 infatti, prima del massiccio utilizzo delle sue acque in agricoltura, aveva un'ampiezza di circa 500 Km x 285 Km ed era il 4° lago più grande al mondo.  Ad oggi, ciò che rimane del lago è diviso in tre parti e complessivamente la sua superficie è ridotta ad un quarto di quella originale e la sua portata d'acqua è di circa un decimo.
Tempo a disposizione per esplorare i dintorni e, verso le 10 partenza per il viaggio di ritorno verso Nukus. Sosta a Muynak, un tempo famosa come porta d'accesso al lago e grande mercato commerciale.  Visita al "cimitero delle navi" e al museo (non sempre aperto), che racconta la storia e il modo di vita della gente del posto. Pranzo al sacco in corso di trasferimento. Si prosegue il percorso costeggiando l'impianto di gas di Uchsai. Si arriva quindi al complesso architettonico di Mizdak-Khan e alle rovine di Gyaur Qala, distrutte da Gengis Khan.  Arrivo a Nukus per la sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel. 
 

Prima colazione in hotel. 
Partenza al mattino in auto verso Khiva. Lungo la strada, sosta alle antiche fortezze Toprak Kala  Kizyl Kala, situate a 80 km da Khiva. La fortezza fu costruita nel III secolo e fu usata come residenza dei khorezmshakhs - governatori del paese - fino al 305 d.C. A causa delle guerre aggressive, che costrinsero i governatori ad abbandonare la residenza, la città cadde poi gradualmente in rovina. Durante la spedizione del 1938 e gli scavi archeologici, nel territorio di Toprak Kala sono state trovate monete, frammenti di ossa, manufatti in ceramica, lana, tessuti di seta, ornamenti in oro, una collana di 300 perle di vetro, pasta, ambra, coralli, ciotole. 
Proeguimento per Ayaz Kala, dove si visiterà l'antica e più grande fortezza dalle pareti di fango, costruita sulla cima di una collina che domina la vasta pianura di Amu Darya (IV-II secolo a.C.). Pranzo in corso di trasferimento. Subito dopo, proseguimento verso Khiva. Arrivo in serata, sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. 

Prima colazione in hotel 
Intera giornata dedicata alla visita della  citta’ di Khiva. Khiva e’ nota come la citta’-museo a cielo aperto. Questa citta’ esiste da  circa 900 anni, ma il suo sviluppo e’ avvenuto solo nel XIX secolo, quando e’ diventata l’ultimo centro del commercio degli schiavi. Si parte dalla visita della cittadella Ichan Kala « La fortezza interna » di Khiva. Il compatto e affascinante centro storico, e’ ben conservato con monumenti del XVII-XIX secolo: il complesso “Kunya Ark” con l’harem e le vecchie prigioni; la Scuola Coranica di Amin Khan, la bellissima Moschea di Juma che fu costruita nel X secolo e che e’ stata restaurata nel XVIII secolo. Pranzo in un ristorante 
Continuazione della visita al Tosh Khovli « Il palazzo di Pietra » costruito come splendida alternativa alla Kunya Ark, consiste in alcune costruzioni intorno ad un cortile circondato da un alto muro. Visita della Madrassa di Kuli Khan, del bazar e del caravanserraglio. 
Cena in ristorante tradizionale, pernottamento  in hotel. 

Prima colazione e trasferimento a Bukhara in pullman (450 km circa ) Oggi si attraversa il deserto più grande dell’Asia Centrale che porta il nome di Kyzylkum - “Sabbie Rosse”. Sosta per il pranzo pic-nic e  breve sosta per ammirare il deserto.  Proseguimento della strada e arrivo a Bukhara nel primo pomeriggio. Dopo la sistemazione in hotel, tempo a disposizione per una prima passeggiata  nella famosa piazza “Labi Havuz” coi suoi edifici bellissimi, i caffè all'aperto e la vivacità che rendono questa città molto affascinante. Cena in ristorante e pernottamento in albergo.

Prima colazione in hotel.
Questa città gode delle bellissime architetture islamiche come il Mausoleo di Samanide che uno dei più antichi monumenti dell’Asia Centrale, la Moschea Bolo Havuz con le sue splendide 20 colonne, la cittadella Ark che era l’antica residenza degli Emiri di Bukhara, il complesso Poi Kalyan che include la madrasa Miri Arab per i studenti attuali, il minareto Kalon e la Moschea Kalon che ha un cortile circondato da 218 gallerie bellissime. Nel pomeriggio termine delle ultime visite poco fuori di Bukhara: la madrasa straordinaria Chor Minor con 4 minareti, la residenza estiva dell’ultimo Emiro di Bukhara Sitorai Mohi Xossa che combina lo stile orientale e occidentale. Verso la sera show folcloristico tradizionale di balli e musiche in madrasa. Cena ristorante e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Ultime visite a Bukhara: La madrasah straordinaria Chor Minor con 4 minareti, la residenza estiva dell’ultimo Emiro di Bukhara Sitorai Mohi Xossa che combina lo stile orientale e occidentale. 
Partenza verso Samarkanda in bus (280 Km) con sosta lungo la strada per visitare la Bottega di un ceramista locale famoso dove verranno spiegate e mostrate le tappe di produzione della ceramica. Pranzo in corso di trasferimento presso la casa del ceramista. Arrivo a Samarcanda e sistemazione in hotel. Passeggiata serale per ammirare lo splendore della Piazza Registan illuminata.  Cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel. Samarcanda è la città più famosa sulla Via della Seta. Si comincia la visita dalla famosa Piazza Registan, circondata da tre madrase affascinanti  dedicate a Ulugbek, Sherdor e
Tillakori. Escursione nel mausoleo Guri Amir (tomba di Tamerlano) con una superba cupola a coste e decorata all’interno con cartapesta.  Si prosegue la visita alla Necropoli di Shakhi Zinda e con  l’Osservatorio di Ulugbek.   Questo scienzato, Ulugbek, nipote di Tamerlano ha condotto le sue ricerche astronomiche di qua nel XV secolo. Infine, la moschea più grande dell’opera d’arte di Tamerlano, Bibi-Khanim costruita per la sua moglie preferita. Cena in una famiglia locale che ci ospita e  ci mostrerà anche come preparare il  piatto nazionale riso pilaf. Rientro in hotel per il pernottamento.

Prima colazione in hotel. Visita  ad una fabbrica tradizionale in cui viene prodotta  Carta di Seta ancora secondo il metodo della tradizione.  Visita al museo di storia Afrosiab con gli affreschi murali originali trovati nel palazzo reale. Visita infine  alla chiesa ortodossa di Santo Alessio, costruita nel 1912.  Subito dopo il pranzo, partenza con treno veloce Afrosiab verso Taskhent (300Km). Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

Prima colazione  in hotel. 
Al mattino continuazione delle visite. Trasferimento in aeroporto in tempo per il vostro volo di rientro in Italia. Arrivo previsto in serata.