Il primo canguro in libertà che si palesa a bordo strada o tra i cespugli nell’Outback è un’emozione grandissima: è la consapevolezza che si è arrivati proprio lì, dall’altra parte del mondo, in viaggio di nozze in Australia. La consapevolezza che questo è l’unico posto al mondo dove è possibile incontrarlo.
Ci era sembrato enorme; ed in effetti alcune delle circa 60 specie che popolano il Paese sono davvero molto alti.
Se l’impatto iniziale con l’Australia è necessariamente l’arrivo in una grande città moderna, è solo dopo averla lasciata che si prende davvero coscienza della vastità del suo territorio e di quanto la natura sia qui presente in ogni sua forma, splendida e a volte… inconsueta!
La fauna endemica di questo grande Paese spazia dai ragni velenosi ai teneri koala che ci lasciano estasiati quando – per puro caso – riusciamo a scorgerli tra le radure. La concentrazione di rettili di ogni ordine e grado – poi - è impressionante: lucertole che raggiungono i due metri di lunghezza e serpenti letali, fino ad arrivare ai temibili coccodrilli di acqua salata dalle sembianze preistoriche, rapidissimi e micidiali dentro e fuori dall’ acqua.
Ma in fondo è questa capacità degli “Aussies” di convivere con questa natura talvolta ostile e di creare atmosfere da sogno in mezzo al nulla che rende l’Australia una meta così romantica ed unica, perfetta per un viaggio di nozze! Nei posti più impensabili e remoti ecco che vi ritroviamo campi tendati dove a fine giornata ci ritroviamo a sorseggiare un buon bicchiere di vino sotto la volta celeste ripercorrendo le emozioni della giornata appena trascorsa…
Per non parlare delle emozioni nel guidare in uno dei rettilinei costieri più belli al mondo – tra Perth e Monkey Mia – nel cuore del Western Australia.
Senza contare ovviamente la sensazione di libertà nel guidare lungo quella striscia d’asfalto che si perde all’orizzonte che collega Adelaide, centro vitale del Sud, a Alice Springs nel “Red Center”. Raramente, l’incontro con i “trucks” (camion lunghissimi) provoca una variante imprevista alla routine della strada.
Ricordando nel mentre quanto letto ne “E venne chiamata Due cuori”, racconto forse autobiografico di un viaggio attraverso l’Outback, dell’incontro con gli aborigeni, del ritrovare se stessa…
Sì, è anche per questo che sono convinta che un viaggio di nozze in Australia possa essere “Il viaggio della vita”.